In un idillio bucolico sorge un intramontabile edificio simile a un castello, risalente al 15° secolo. Questa residenza merita di essere ammirata, proprio come il suo arco gotico a tutto sesto, la torre con il bovindo e il cortile lastricato, ma anche l’affresco con lo stemma dell’ex proprietario sulla facciata e la porta d’ingresso circondata da mura. La ristrutturazione, realizzata con grande sensibilità e valorizzazione del patrimonio storico, ha portato alla luce anche ciò che era stato nascosto e coperto negli anni ’80, liberando Castel Steinbock, vivacizzandolo e recuperandone l’essenza.
L’edificio principale, esternamente invariato, accoglie una simbiosi di Stube gotiche e design lineare. La storia ammicca all’architettura, il presente al passato e l’artigianato locale al senso estetico contemporaneo. Ciò è quanto avviene anche nel fienile, la dépendance della residenza. Dai vani scala alle suite, il coraggioso minimalismo attira lo sguardo su dettagli, materiali e texture, conferendo loro l’energia necessaria per suscitare emozioni.